L’insegnamento
Dei molti testi di addestramento mentale (lojong) esistenti, L’Addestramento Mentale in Sette Punti di Geshe Chekawa è uno dei più completi.
La tradizione dell’addestramento mentale sviluppatasi in Tibet ha la sua origine nelle parole dei grandi maestri indiani Nagarjuna e Shantideva. Questo particolare testo si sviluppa sugli Otto Versi dell’Addestramento Mentale del maestro tibetano Geshe Langri Thangpa.
Anche se scritto nel XII secolo, il consiglio di Geshe Chekawa è rilevante oggi così come lo era allora perché la natura umana è rimasta pressoché la stessa. Il testo ci fornisce i mezzi per trasformare le nostre attitudini, per incrementare il nostro controllo mentale, sviluppare una più profonda comprensione della realtà, il grande amore, la grande compassione e la gentilezza verso gli altri.
Straordinariamente, gli impegni e i precetti esposti dall’autore agiscono da linee guida pertinenti per una vita meno stressante e più armoniosa nel mondo odierno.
ULTIMI AGGIORNAMENTI
Carissimi amici,
Dobbiamo purtroppo informarvi che domani mattina il Maestro non potrà presenziare la lezione come era stabilito.
Ha una indisposizione di tipo influenzale ma per cautela, a causa della precedente sindrome polmonare, è meglio che si riposi.
Sostituiranno il Maestro Sabrina con Carla e Piero.
Per quanto riguarda il lunedì mattina la cerimonia dei precetti sarà tenuta da Sabrina mentre la Puja sarà rimandata a data da stabilirsi.
Grazie a tutti.
GESHE CHEKAWA (1101-75) e l’addestramento mentale in sette punti
Maestro tibetano della scuola Kadampa. Ricevette una prima formazione all’interno della scuola Nyingmapa, poi nelle scuole nuove, con Rechungpa, il discepolo di Milarepa, e Geshe Chakshinpa, un maestro Kadampa. Avendo scoperto presso costui un breve testo intitolato “Gli Otto Versi dell’addestramento mentale”, s’imbatté nella stanza seguente: “Che io possa offrire a tutti benessere e felicità, e che segretamente io possa prendere su di me tutti i loro mali e le loro sofferenze”.
Apprese che si trattava d’un insegnamento di Geshe Langri Thangpa, e volle ascoltarlo dalle sue labbra, ma quel maestro era morto da poco.
Geshe Chekawa si recò allora da Geshe Sharawa, un discepolo di Geshe Langri Thangpa, e gli chiese di insegnargli il lojong. Si dedicò al lojong per sei anni, dissolvendo in tal modo ogni attaccamento all’”io”. Un giorno insegnò il lojong a dei lebbrosi e molti guarirono grazie alla pratica di “dare e ricevere” (in tibetano tong-len).
Anche suo fratello, restio al Dharma, cambiò atteggiamento grazie a questa pratica, sicché Geshe Chekawa prese la decisione di diffondere tale insegnamento, fino ad allora segreto.
Fu così che mise per iscritto l’insegnamento dei precetti dell’Addestramento mentale in sette punti trasmessi da Atisha. Compose anche un manuale di filosofia e fondò a Meldro il monastero di Cheka.